LIQUIDI PENETRANTI

Questa tipologia di controlli non distruttivi sfrutta la capacità che hanno alcuni liquidi di penetrare, per capillarità all’interno dei difetti quali cricche, cavità, ecc…
Questi liquidi hanno come caratteristiche peculiari una bassissima tensione superficiale ed una buona bagnabilità. Ciò permette la loro penetrazione anche in discontinuità sottilissime. Dopo quindi aver applicato a spruzzo questo liquido di colore rosso chiamato penetrante, è necessario rimuoverlo mediante lavaggio in acqua fredda. Poiché l’acqua possiede una inferire tensione superficiale ed una peggiore bagnabilità, non riesce a rimuovere il liquido che eventualmente si è inserito all’interno delle imperfezioni superficiali. Dopo la fase di lavaggio, spruzzando sul pezzo un leggero strato di polvere bianca chiamata rilevatore, si consente al liquido rosso di risalire in superficie sempre per capillarità ed evidenziare quindi chiaramente le discontinuità presenti.
Il nostro laboratorio, grazie alla presenza di tecnici qualificati con certificazione di secondo livello (DIN EN 473 e ISO 9712), utilizza proprio la modalità di controllo appena descritta, definita “tecnica visibile” o “a contrasto di colore” e che si differenzia da quella che utilizza un liquido fluorescente e luce di Wood per la sua manifestazione.